Pranoterapia per gli Animali
In questo caso, essendo gli animali da trattare di specie diverse, è preferibile che siano raggiunti negli spazi in cui si trovano, sia per garantire loro una condizione di agio, che per assecondare la spontaneità del loro interagire con l’energia.
Quest’ultima consiste essenzialmente in una prima fase chiamata “Sensibilizzazione” e in una seconda, definita “Trattamento“.
In cosa consiste una seduta di pranoterapia quando il ricevente è un animale
Gli animali hanno la straordinaria capacità di riconoscere l’energia del pranoterapeuta e di rendersi disponibile a riceverla. La seduta risulta nel suo svolgimento spontanea, semplificata, perfino regolata dalla sensibilità dello stesso animale nell’aver ricevuto il quantitivo di energia necessario al suo corpo in quel momento.
Raoul, il mio Dogue de Bordeaux
Kiki, la mia American Stafford Shire
Cindy, la mia Bouledogue Francese
